Archive for 1 novembre 2010

1 novembre 2010

Doppio passo 

Ciò che logora le nostre anime nel modo più rapido e peggiore possibile è perdonare senza dimenticare.
  
Arthur Schnitzler

1 novembre 2010

And did you exchange
A walk on part in the war
For a lead role in a cage?  

1 novembre 2010


Giulio Turcato

1 novembre 2010

Creare dei legami

A come Addomesticare

“Che cosa vuol dire addomesticare?”.
“È una cosa da molto dimenticata. Vuol dire creare dei legami…”.
“Creare dei legami?”.
“Certo”, disse la volpe. “ Tu fino ad ora, per me, non sei che un ragazzino uguale a centomila ragazzini. E non ho bisogno di te. E neppure tu hai bisogno di me. Io non sono per te che una volpe uguale a centomila volpi. Ma se tu mi addomestichi, noi avremo bisogno l’uno dell’altro. Tu sarai per me unico al mondo, e io sarò per te unica al mondo”. […] “…se tu mi addomestichi, la mia vita sarà come illuminata. Conoscerò un rumore di passi che sarà diverso da tutti gli altri. Gli altri passi mi fanno nascondere sotto terra. Il tuo, mi farà uscire dalla tana, come una musica. E poi, guarda! Vedi, laggiù in fondo, dei campi di grano? Io non mangio il pane e il grano, per me è inutile. I campi di grano non mi ricordano nulla. E questo è triste! Ma tu hai dei capelli color dell’oro. Allora sarà meraviglioso quando mi avrai addomesticato. Il grano, che è dorato, ma farà pensare a te. E amerò il rumore del vento nel grano…”. […]
“ Per favore… addomesticami”, disse. […]
“Che bisogna fare?”, domandò il piccolo principe.
“Bisogna essere molto pazienti”, rispose la volpe. “In principio tu ti sederai un po’ lontano da me, così, nell’erba. Io ti guarderò con la coda dell’occhio e tu non dirai nulla. Le parole sono una fonte di malintesi. Ma ogni giorno tu potrai sederti un po’ più vicino…”. […]
Così il piccolo principe addomesticò la volpe. E quando l’ora della partenza fu vicina:
“Ah!”, disse la volpe, “… piangerò”.
“La colpa è tua”, disse il piccolo principe, “io, non ti volevo far del male, ma tu hai voluto che ti addomesticassi…”. […]
“È vero”, disse la volpe. […]
“Ma allora che ci guadagni?”.
“Ci guadagno”, disse la volpe, “il colore del grano”.

Antoine De Saint-Exupéry, Il piccolo principe