Funerale festoso
Tutta La grande abbuffata fu girata con questa sensazione di fare una festa, o un funerale festoso. Se ti veniva un’idea la dicevi, ti lasciava fare. Il mio personaggio era ossessionato dal sesso, ma anche impotente. L’amore lo voleva fare solo nella Bugatti, e per eccitarsi andava odorando le mutande… Ecco, tutte cose che non ha suggerito lui. Io ricordo che lo facevo a 13-14 anni, forse non dovrei raccontarlo ma in fondo non è niente di grave. Vivevo presso degli zii che avevano tre figlie, stavamo tutti in un villino dei ferrovieri dove i panni si lavavano in terrazza, e io andavo a cercare fra i panni sporchi l’odore del sesso… Ecco, idee così. Ferreri diceva: "Benissimo, benissimo"; insomma lasciava fare.
Marcello Mastroianni intervistato da Fabio Ferzetti, in Marco Ferreri. Il cinema e i film, Marsilio Editori, 1995
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