La casa dei segreti c'è sempre stata
L'orribile disfacimento dei poveri vecchi che anelavano a quella casa fra qualche anno avrebbe assalito anche lui. L'incalcolabile estensione del sesso, la sua inconoscibile profondità fino a che punto, nei passati sessantasette anni, era stata da lui esplorata? E inoltre, intorno ai vecchi sbocciavano senza limite belle ragazze, corpi giovani, corpi freschi di donna. L'ardente desiderio di sogni irrealizzati dei poveri vecchi, il rimpianto dei giorni perduti, non era tutto racchiuso nei peccati di quella casa dei segreti? Proprio le ragazze che continuavano a dormire senza svegliarsi erano forse per i vecchi una libertà senza età, già Eguchi lo aveva pensato. Le ragazze addormentate che non parlavano, parlavano forse come piaceva ai vecchi.
Yasunari Kawabata, La casa delle belle addormentate, Oscar Mondadori