La veranda si apriva su un vasto giardino piantato a palme, felci e una sapodilla enorme. In mezzo c’erano un pozzo, dei cespugli di fiori dove i colibrì iridati bottinavano le corolle. Sullo sfondo i monti, la foresta tropicale.
La vecchia ci ha servito delle sapodille ben mature, caramello fondente.
“Il suo giardino è splendido…”
“Ami le piante?”
“Come tocco un fiore, muore”.
David Fauquemberg, Mal tiempo, Keller