Siamo diventati forti e muti. Da qui vediamo l’orizzonte e facciamo finta di accettare le predizioni della scimmia che indovina. Pratichiamo l’antico rito, quello dettato dalla Sacra Scrittura che vado compilando, tra vino e polvere di truciolare, quello che ci prepara all’attraversamento. Ci ostiniamo a precipitare nel buio, come vuole l’antico rito. Solo così potremo raggiungere la Luce definitiva, l’abbaglio supremo, quello che brucia gli occhi.
Emanuele Tonon, Il nemico
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