Sopra la strada deserta, uniformemente illuminata, c’era una grande luna nel cielo leggermente nuvoloso e perciò più vasto. Sulla neve gelata bisognava camminare a piccoli passi. […] Ed egli deve invece rimanere sempre accanto a me, sempre: chi lo proteggerà, se non io? È tanto stupido! In febbraio gli si dice: vieni sul Monte San Lorenzo, e lui viene. E se adesso cade, se prende un raffreddore, se uno, geloso, esce dalla Via della Posta e lo aggredisce? Che sarà di me in questo caso? Mi butteranno fuori dal mondo?
Franz Kafka, Descrizione di una battaglia
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