Un tè fiacco in un bar dietro l’angolo del museo. Quattro cucchiaini di zucchero e pane fritto ancora una volta, eh sì ha finito col prenderci gusto. Poi la gradinata, un saluto all’uomo che strappa i biglietti. Avanti fino alla seconda sala verso il suo quadro preferito. Una scena di montagna, due ragazze, la loro guida alpina. Prestito dall’America. Un uomo pieno di barbigli, il docente, fa soffermare un gruppo in visita guidata. Davanti al quadro. Sensuale, con il senso di sé, vedete… la guida indica… Come se le figure sapessero di essere delle opere. Che scena ricca di tensioni. Seguite lo sguardo dal bambino all’uomo. E le due figure da questa parte che puntano il dito verso qualcosa che noi non vediamo. Non riusciamo a distogliere lo sguardo perché siamo indotti a ponderare qualcosa di misterioso. Un uomo del gruppo pondera i misteri del tempo.
Domande?
Heather McGowan, Schooling, Nutrimenti collana Greenwich, traduzione di Marco Bertoli
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